E’ Inverno inoltrato ormai e le nostre montagne sono ben innevate, condizione favolosa per tutti gli amanti degli sport invernali, ma noi Runner non ne vogliamo proprio sapere di riporre negli armadi le nostre amate scarpe da Trail Running perciò tra una sciata e l’altra perché non farsi una bella corsetta nella neve?
Correre nella neve (quando non è troppo abbondante) è un esperienza fantastica per il paesaggio e l’atmosfera che ci circonda e soprattutto molto allenante in quanto correre in terreni sconnessi e nevosi fa lavorare maggiormente la muscolatura. Ma dobbiamo sempre ricordare che corriamo in un ambiente ostile e molto scivoloso quindi è importantissimo essere attrezzati nel modo giusto.
Accessorio di fondamentale importanza, senza i quali non sarebbe possibile correre sulla neve e ghiaccio, sono i Ramponcini.
Vediamo nel dettaglio come sono fatti e come si usano.
Il classico Ramponcino da Trail Running è composto da 3 componenti principali: la parte di fissaggio in plastica, le catene o fili d’acciaio e le Punte.
La parte di fissaggio in plastica è elastica in modo da poter infilarla agevolmente e velocemente (come fosse una calza) e per far si che aderisca perfettamente alla tomaia di qualsiasi tipo di scarpa. Attaccato alla parte in plastica abbiamo le cateneche a volte possono essere sostituite da fili d’acciaio i quali abbasseranno il peso del ramponcino.
Le catene devono essere ben tese in modo da mantenere salde alla suola le punte in acciaio, la parte più importante del ramponcino, le quali ci permettono di non scivolare conficcandosi nel terreno ghiacciato e facendo presa. Le punte sono situate nell’avampiede per permetterci di far forza e spingere in avanti su salite e sul tallone per dare stabilità in discesa.
L’esempio più classico che si può fare è che il ramponcino funziona proprio come le catene per gli pneumatici dell’automobile, le punte che avremo sotto la suola si conficcheranno nel terreno impedendo perciò alla scarpa di scivolare all’indietro e garantendoci il grip necessario per avanzare.
Indossarli risulta molto semplice e veloce, una volta estratti dalla confezione non dovremo far altro che indossarli avvolgendo la scarpa proprio come se fossero una calza sistemandoli in modo che aderiscano perfettamente alla tomaia.
E’ importante scegliere la misura giusta del ramponcino perciò se utilizziamo una scarpa strutturata (come per esempio Hoka) e abbiamo un numero di scarpe a cavallo tra due misure, sceglieremo la misura più grande, al contrario se utilizziamo una scarpa “minimal” sceglieremo quella più piccola.
Ultima cosa da tener in considerazione sull’utilizzo del ramponcino è che non danno la stabilità dei classici ramponi da arrampicata, quindi l’utilizzo che ne andremo a fare non sarà estremo, evitiamo per cui salite troppo ripide o sentieri stretti che affiancano dirupi.
Ora che hai tutte le nozioni su cosa sono e come si usano i Ramponcini non ti resta che sceglierne un paio di quelli disponibili sul nostro Online Store, indossarli e goderti i fantastici sentieri innevati.
Buon Trail a tutti!